Crisalide festival di teatro 21 - 24 settembre 2000 VII edizione Don Chisciotte, Duchamp, Wittgenstein o
il problema della realtà |
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Fenomeno generato con un piccolo
dispendio di energia in grado di produrre un grande movimento, che contraddice
la ripetizione ciclica dei sistemi omogenei e integrati. Pensare come
al solito, tracciare isoipse di rilevanza, percorrere le regioni della
fiducia, fa parte dell'agire umano all'interno di una realtà che
fornisce già sufficienti ragioni per essere compresa. Esistono,
in questa geografia zone di completa ignoranza. Soltanto eccezionalmente
l'uomo dirige i propri sforzi verso la comprensione dei rapporti tra gli
elementi del suo mondo e i principi che regolano tali rapporti. Ci è
sufficiente avere a disposizione un servizio telefonico ben funzionante,
ma quasi mai ci chiediamo come funzioni nei particolari quell'impianto,
e quali leggi fisiche rendano possibile tale funzionamento. L'esempio
chiaro per tutti, è metafora del livello cui siamo soliti leggere
la realtà delle cose. Fortunatamente, piccoli imprevedibili movimenti
producono svolte irreversibili nelle situazioni della natura e della vita
umana: Un recinto con un buco è come nessun recinto?
Io mi
immagino che tutto ciò che dico è vero, niente di più,
niente di meno
La sposa è destinata a rimanere vergine
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